Il Cristianesimo così com'è

Versione cartacea

Editore: ADELPHI
Genere: Saggi
ISBN: 9788845913112
Tipologia: Libro
Formato: 10,5x18
Anno di edizione:
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Editore: ADELPHI
Genere: Saggi
ISBN: 9788845913112
Tipologia: Libro
Formato: 10,5x18
Anno di edizione: 1997
C.S. Lewis, grande studioso del Medioevo e romanziere fantascientifico, si trovò a un certo punto della sua vita a essere, come egli stesso osservò con affilata ironia, «forse il più depresso, il più riluttante convertito d’Inghilterra». Ma che cosa lo aveva obbligato a passare da una posizione di cauto agnosticismo alla fede? Il cristianesimo così com’è, cioè quel nucleo irriducibile in cui si intrecciano pensiero, emozione e gesto – e che sta dietro a tutte le disparate divergenze dottrinali, a tutte le dispute ecclesiastiche. È questo il nucleo che rende «naturalmente cristiano» chiunque sia nato in Occidente negli ultimi duemila anni.
Come raccontare, come rendere evidente tutto ciò? C.S. Lewis volle usare la massima immediatezza, obbligandosi a parlare nel modo più semplice delle cose ultime. E il risultato fu una riuscita impressionante. Così queste conversazioni radiofoniche, che risalgono agli anni Quaranta, sono rimaste ineguagliate: soprattutto per la perspicuità con cui rendono palpabili i più ardui problemi teologici, mostrandoceli nella loro vera natura di possenti cunei conficcati nella circolazione della nostra mente. Da essi, che lo vogliamo o no, non possiamo prescindere: e allora, insinua Lewis, tanto vale che ce ne lasciamo illuminare.
I testi che compongono questo libro apparvero per la prima volta negli anni 1942, 1943 e 1944, e furono poi riuniti in volume, in una nuova versione riveduta e ampliata, nel 1952.
Nato a Belfast nel 1898, dopo la morte di sua madre, nel 1908, per C.S. LEWIS iniziò un travagliato curriculum scolastico, finché dal 1914 al 1917 ricevette un'istruzione privata. Vinta una borsa di studio per l'University College di Oxford, studiò lì dal 1917, anno in cui venne chiamato alle armi. Ferito, tornrò a Oxford dopo la guarigione nel 1919, per laurearvisi nel 1923 a pieni voti in Lingua e Letteratura inglese. Ateo nella prima parte della sua vita, nel 1929 si converte al cristianesimo. A Oxford strinse amicizia con J.R. Tolkien e con Charles Williams, e fu fellow e tutor di inglese per molti anni, prima di passare nel 1954 all'Università di Cambridge come professore di Inglese medievale e rinascimentale, cattedra da cui si dimise nel 1963. Morì in quello stesso anno, il 22 novembre. Autore di importanti testi teorici di argomento letterario e religioso, fu anche scrittore prolifico e popolarissimo ed ebbe grande successo con il pamphlet Le lettere di Berlicche e con i romanzi fantascientifici del ciclo «Perelandra». I sette romanzi sul paese fantastico di Narnia sono la sua unica opera per l'infanzia.