Viteliú

Il nome della libertà

Versione cartacea Disponibile in eBook

Editore: ITACA
Pagine: 488
Genere: Romanzo storico
Altri generi: Letteratura italiana
ISBN: 9788852603259
Tipologia: Libro
Formato: 14x21
Collana:
Anno di edizione:
Note: brossurato; copertina con alette
Tag: Colleghi, Compleanno, Ragazzi, Regali di Natale - libreria dei ragazzi
Percorsi: Black Friday 2024 - Sconto 15%, Libri per l'estate, Natale
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Disponibile

Editore: ITACA
Pagine: 488
Genere: Romanzo storico
Altri generi: Letteratura italiana
ISBN: 9788852603259
Tipologia: Libro
Formato: 14x21
Collana: Narrativa Teatro
Anno di edizione: 2012
Note: brossurato; copertina con alette
Tag: Colleghi, Compleanno, Ragazzi, Regali di Natale - libreria dei ragazzi
Percorsi: Black Friday 2024 - Sconto 15%, Libri per l'estate, Natale
Un viaggio per scoprire l’essenza della Prima Italia.

Viteliú, dal termine osco antico e originario della parola latina “Italia”, è un viaggio nel mondo nascosto dei popoli italici.
E sono proprio gli Italici i protagonisti di questo sorprendente romanzo d’esordio: i Sanniti, i Marsi, i Peligni, i Piceni, i valorosi dodici popoli dell’Appennino centrale che si unirono per combattere contro l’incontrastata potenza romana.
Un incubo proveniente dal passato spinge un vecchio cieco a riprendere in mano il proprio destino e quello di suo nipote salvato dalle stragi dei sicari di Silla. Sulla sua anima di capo supremo, il peso della distruzione del suo popolo martoriato, di cui tenterà di riscattare almeno la memoria. Così, accompagnato dal nipote ritrovato nei meandri di Roma, intraprenderà un viaggio, che diventa un percorso emotivo e di riscoperta di una identità che rischiava di essere perduta, attraverso la Marsica e la Conca Peligna, verso l’Alto Sannio.

Nicola Mastronardi (1959) è nato ad Agnone (Is).
Laureato in Scienze politiche a Firenze, ha pubblicato nel 2011 la sua tesi Gheddafi. La rivoluzione tradita (Mimesis).
È scrittore, giornalista e autore di programmi televisivi per la Rai.
Membro dell’Accademia dei Georgofili di Firenze, ha scritto saggi sulla civiltà pastorale appenninica.
Con il suo romanzo d’esordio Viteliú. Il nome della libertà, divenuto un caso letterario grazie al passaparola dei lettori e giunto alla quinta ristampa, ha vinto cinque concorsi letterari tra cui il Premio “Salvatore Quasimodo” 2017.