Alcuni anni fa persone di diversi continenti si diedero convegno per fare memoria e descrivere la rete di amicizia suscitata dall’appassionata umanità di don Francesco Ricci, che don Giussani definì «il primo e più grande compagno di cammino».
Attraverso i loro racconti possiamo rivedere la grande statura umana di don Francesco, che ha speso tutta la vita «perché Cristo fosse conosciuto e amato da quante più persone possibili. Sapeva che dall’incontro con Cristo può nascere una piena fioritura della propria umanità» (dalla prefazione di mons. Paolo Pezzi).
Prefazione di Paolo Pezzi, arcivescovo della Madre di Dio a Mosca