Sei in: Autori > Sottili Mauro Mauro Sottili nasce a Milano nel 1964. Vive gli anni dell’infanzia nella periferia di Milano, soggiornando per lunghi periodi presso i parenti nella campagna di Mantova.A dieci anni la famiglia si trasferisce per lavoro prima nel centro di Milano e poi, quattro anni dopo, nel cremasco e lì ha inizio quella personale avventura di amicizia alla quale è particolarmente legato ancora oggi. Si diploma in ragioneria e al termine della scuola superiore effettua il servizio civile in una comunità di tossicodipendenti. Questi due anni lo segnano particolarmente per l’esperienza di fatica, dolore e morte. A ventun’anni trova il suo primo lavoro in un’azienda meccanica dove impara a programmare i computer, per poi passare in una importante azienda informatica attraverso la quale incontra un professionista, titolare di un avviato studio di amministrazione del personale, che gli propone di subentrargli nell’attività e si mette al suo fianco, insegnandogli a lavorare e a crescere. Questo lavoro diventa l’occasione per sé e per altri di avviare attività anche in settori diversi. A ventiquattro anni si sposa con Enza e il loro matrimonio è arricchito dalla nascita dei figli Jacopo, Filippo e Beatrice. L’esperienza della famiglia nel frattempo si allarga alla condivisione della vita con altri ragazzi: Antonietta, Christian, Valentina e Lucia.
Mauro Sottili nasce a Milano nel 1964. Vive gli anni dell’infanzia nella periferia di Milano, soggiornando per lunghi periodi presso i parenti nella campagna di Mantova.A dieci anni la famiglia si trasferisce per lavoro prima nel centro di Milano e poi, quattro anni dopo, nel cremasco e lì ha inizio quella personale avventura di amicizia alla quale è particolarmente legato ancora oggi. Si diploma in ragioneria e al termine della scuola superiore effettua il servizio civile in una comunità di tossicodipendenti. Questi due anni lo segnano particolarmente per l’esperienza di fatica, dolore e morte. A ventun’anni trova il suo primo lavoro in un’azienda meccanica dove impara a programmare i computer, per poi passare in una importante azienda informatica attraverso la quale incontra un professionista, titolare di un avviato studio di amministrazione del personale, che gli propone di subentrargli nell’attività e si mette al suo fianco, insegnandogli a lavorare e a crescere. Questo lavoro diventa l’occasione per sé e per altri di avviare attività anche in settori diversi. A ventiquattro anni si sposa con Enza e il loro matrimonio è arricchito dalla nascita dei figli Jacopo, Filippo e Beatrice. L’esperienza della famiglia nel frattempo si allarga alla condivisione della vita con altri ragazzi: Antonietta, Christian, Valentina e Lucia.