Un gemito sordo e prolungato, di una tristezza indicibile, percorse la brughiera. L'aria ne era piena, ma era impossibile stabilire da dove venisse. Da mormorio soffocato si gonfiò in un profondo ruggito. Stapleton mi guardò con una curiosa espressione nel volto. - Strano posto, la brughiera! - osservò. - Ma che cos'è? - domandai. - Gli abitanti di qui dicono che è il cane dei Baskerville che chiama la sua preda. L'avevo già sentito un paio di volte, ma mai così forte. Mentre un fremito di terrore mi percorreva la schiena, feci girare lo sguardo sull'immensa pianura ondulata, punteggiata dalle macchie verdi dei giunchi. I classici più amati della letteratura per ragazzi in edizione integrale e a leggibilità facilitata. Perché le grandi storie sono di tutti i lettori.
Illustrazioni di Federico Bertolucci