Non t'ho perduta. Sei rimasta, in fondo / all'essere / Un'altra sei, più bella. / Ami, e non pensi essere amata: ad ogni / fiore che sboccia o frutto che rosseggia / o pargolo che nasce, al Dio che campi / e delle stirpi rendi grazie in cuore.
La poesia di Ada Negri è un inno alla vita, assaporata fino in fondo in ogni suo attimo; una scrittura limpida, toccante, che alla potente capacità comunicativa unisce uno sguardo mai banale ai problemi della società, dei lavoratori, delle donne. Testi che rispecchiano una storia personale fatta di passione, animati da una novità radicale rispetto alla moda poetica del tempo e capaci di affascinare generazioni di lettori e suscitare aspri dibattiti. Dopo anni di fraintendimenti, censure ideologiche, etichette semplicistiche e un oblio immeritato, i suoi componimenti rivelano ancora oggi una sconcertante modernità. Ispirati dal sentimento profondo dell'esistenza come "evento", propongono un modello di letteratura quanto mai attuale e addirittura necessario. Questa antologia curata da Davide Rondoni restituisce alla sua grandezza una scrittrice da troppo tempo regalata al solo ambito accademico, e il saggio finale ci rende i motivi con successo - tanto di pubblico quanto di critica - che fece della Negri la prima donna nominata membro della Reale Accademia d'Italia.