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L'uomo e il senso del Mistero

con le religioni dell'Africa e dell'Australia

Versione cartacea

Editore: JACA BOOK
Genere: Outlet
ISBN: 9788810604519
Tipologia: Libro
Formato: 24 x 30
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Anno di edizione:
Note: cart., ill. col.
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Editore: JACA BOOK
Genere: Outlet
ISBN: 9788810604519
Tipologia: Libro
Formato: 24 x 30
Collana: Leggere fa bene
Anno di edizione: 2001
Note: cart., ill. col.
in coedizione con EDB-Edizioni Dehoniane, Bologna
Premio ANDERSEN 2000 come miglior collana divulgazione

In un mondo come il nostro, così pieno di segni che indicano direzioni obbligate, c'è meno abitudine da parte dell'uomo a riconoscere dei "simboli", segni concreti che si riferiscono ad una realtà più profonda, che formano un ponte con l'origine e il senso della vita. L'uomo è un essere simbolico, l'uomo ha bisogno di simboli perchè ha bisogno di dare senso al cosmo, alla natura, alla propria vita, alla vita della sua gente; la storia di tutte le civiltà ce lo dimostra. In questa storia vi sono fattori particolarmenti importanti, come la parola e il legame con un'origine. In questo senso le culture dell'Africa e dell'Australia provocano la realtà odierna a non perdere quel legame simbolico che troppo spesso i fedeli delle così dette grandi religioni vivono formalmente o sono indotti a distorcelo nei fondamentalismi.
JULIEN RIES (Belgio 1920 - 2013) è stato fondatore del Centre d'Histoire des Religions dell'Université Catholique di Louvain-la-Neuve, Belgio, dove ha insegnato per oltre vent'anni Storia delle religioni. È stato presidente dell'Institut Orientaliste di Louvain-la-Neuve (1975-1980) e membro di numerosi comitati scientifici internazionali, tra cui il Consiglio Pontificio per il Dialogo interreligioso (già Segretariato per i non cristiani). Nel gennaio 2012 Ries era stato creato cardinale da papa Benedetto XVI. Dopo una vita dedicata alla ricerca scientifica (era considerato il fondatore dell’antropologia religiosa fondamentale), si è spento il 23 febbraio 2013 all'età di 92 anni.