Sei in: Autori > Bordin Giorgio GIORGIO BORDIN (1958) si è laureato in medicina nel 1982. Ha lavorato in reparti ospedalieri di medicina interna, specializzandosi in Medicina interna, Reumatologia e Immunologia. Ha sempre svolto attività clinica. Dal 2000 al 2005 è stato primario di medicina interna e di radiologia all’ospedale Bassini di Cinisello Balsamo (MI), dal 2005 ha assunto la direzione sanitaria dell’ospedale “Piccole Figlie” di Parma. La contemporanea passione per l’arte e per la medicina ha contribuito a generare un interesse nel riconoscere e approfondire i legami multidimensionali tra le dimensioni artistica e pragmatica della professione, tra conoscenza e immagine, scienza e arte, che sono attivo oggetto di studio. Nell’ambito dell’associazione Medicina & Persona, di cui è componente del consiglio direttivo, ha allestito, insieme alla storica dell’arte Laura Polo D’Ambrosio, una mostra itinerante in Italia e all’estero dal titolo Curare e guarire, occhio artistico e occhio clinico, curandone l'omonimo libro (Morales 2005). I contenuti di tale progetto sono materia di corso elettivo presso l’Università di Bologna per la facoltà di Medicina e di Scienze infermieristiche; sono stati occasione di relazioni a numerosi convegni professionali medici e momenti formativi professionali e universitari. Svolge attività didattica presso l'Università di Milano Bicocca ed è coinvolto nella redazione della rivista professionale «Journal of Medicine and the Person». Ha curato per Itaca il volume dell’artista francese Marie Michèle Poncet Il bouquet di peonie. Quaderno di viaggio all’ospedale (2008) e il catalogo della mostra Meeting Misurare il desiderio infinito? La qualità della vita (2008), per Electa, insieme a Laura Polo D’Ambrosio, il volume Medicina della collana «Dizionari dell’arte», pubblicato nell’agosto 2009. Per il congresso 2009 di Medicina & Persona ha realizzato la mostra Arte, scienza e conoscenza ed è autore dell'omonimo libro che ne ripropone più ampiamente i contenuti (Itaca 2009).
GIORGIO BORDIN (1958) si è laureato in medicina nel 1982. Ha lavorato in reparti ospedalieri di medicina interna, specializzandosi in Medicina interna, Reumatologia e Immunologia. Ha sempre svolto attività clinica. Dal 2000 al 2005 è stato primario di medicina interna e di radiologia all’ospedale Bassini di Cinisello Balsamo (MI), dal 2005 ha assunto la direzione sanitaria dell’ospedale “Piccole Figlie” di Parma. La contemporanea passione per l’arte e per la medicina ha contribuito a generare un interesse nel riconoscere e approfondire i legami multidimensionali tra le dimensioni artistica e pragmatica della professione, tra conoscenza e immagine, scienza e arte, che sono attivo oggetto di studio. Nell’ambito dell’associazione Medicina & Persona, di cui è componente del consiglio direttivo, ha allestito, insieme alla storica dell’arte Laura Polo D’Ambrosio, una mostra itinerante in Italia e all’estero dal titolo Curare e guarire, occhio artistico e occhio clinico, curandone l'omonimo libro (Morales 2005). I contenuti di tale progetto sono materia di corso elettivo presso l’Università di Bologna per la facoltà di Medicina e di Scienze infermieristiche; sono stati occasione di relazioni a numerosi convegni professionali medici e momenti formativi professionali e universitari. Svolge attività didattica presso l'Università di Milano Bicocca ed è coinvolto nella redazione della rivista professionale «Journal of Medicine and the Person». Ha curato per Itaca il volume dell’artista francese Marie Michèle Poncet Il bouquet di peonie. Quaderno di viaggio all’ospedale (2008) e il catalogo della mostra Meeting Misurare il desiderio infinito? La qualità della vita (2008), per Electa, insieme a Laura Polo D’Ambrosio, il volume Medicina della collana «Dizionari dell’arte», pubblicato nell’agosto 2009. Per il congresso 2009 di Medicina & Persona ha realizzato la mostra Arte, scienza e conoscenza ed è autore dell'omonimo libro che ne ripropone più ampiamente i contenuti (Itaca 2009).