Sei in: Autori > Monastero Carmelitane Scalze di Piacenza Il primo monastero piacentino delle Carmelitane Scalze viene eretto il 19 marzo 1673. Le fondatrici Madre Anna dell’Ascensione, Madre Vittoria di Santa Teresa e Madre Francesca del Santissimo Sacramento provengono dal monastero delle Carmelitane Scalze di Modena, attuazione dell’esperienza monastica fondata nel 1562 ad Avila da Santa Teresa di Gesù. Passano solo dieci anni e i locali cominciano a essere stretti per la comunità: nel 1683 si sono infatti già unite alle tre fondatrici diciannove sorelle. Il nuovo monastero è pronto il 23 aprile 1701 e arriva ad ospitare 130 religiose. Le vicende legate alle soppressioni napoleoniche dei monasteri femminili (1810-1835) e a quelle del governo italiano (dal 1866) non risparmiano alle Carmelitane Scalze prove di ogni genere superate anche per il grande coraggio e l’intelligenza di alcune Madri. Durante la guerra 1915-18 il monastero viene requisito e durante la Seconda guerra mondiale viene danneggiata una parte del monastero e, per la caduta di un aereo tedesco, anche l’archivio storico. Dopo i danni della guerra, la struttura risulta fatiscente e così verso il 1960 si pensa alla costruzione di un nuovo monastero in quartiere San Lazzaro Alberoni dove la comunità delle Carmelitane Scalze vive dal 1964.
Il primo monastero piacentino delle Carmelitane Scalze viene eretto il 19 marzo 1673. Le fondatrici Madre Anna dell’Ascensione, Madre Vittoria di Santa Teresa e Madre Francesca del Santissimo Sacramento provengono dal monastero delle Carmelitane Scalze di Modena, attuazione dell’esperienza monastica fondata nel 1562 ad Avila da Santa Teresa di Gesù. Passano solo dieci anni e i locali cominciano a essere stretti per la comunità: nel 1683 si sono infatti già unite alle tre fondatrici diciannove sorelle. Il nuovo monastero è pronto il 23 aprile 1701 e arriva ad ospitare 130 religiose. Le vicende legate alle soppressioni napoleoniche dei monasteri femminili (1810-1835) e a quelle del governo italiano (dal 1866) non risparmiano alle Carmelitane Scalze prove di ogni genere superate anche per il grande coraggio e l’intelligenza di alcune Madri. Durante la guerra 1915-18 il monastero viene requisito e durante la Seconda guerra mondiale viene danneggiata una parte del monastero e, per la caduta di un aereo tedesco, anche l’archivio storico. Dopo i danni della guerra, la struttura risulta fatiscente e così verso il 1960 si pensa alla costruzione di un nuovo monastero in quartiere San Lazzaro Alberoni dove la comunità delle Carmelitane Scalze vive dal 1964.