Nel tempo delle baby gang, della criminalità giovanile che inonda le pagine di cronaca e di un’emergenza educativa che nel nostro Paese sembra avere raggiunto proporzioni inquietanti e sempre più vaste, c’è una domanda che attraversa il cuore e la mente di tanti genitori e educatori: c’è ancora spazio per la fiducia nel rapporto educativo con le nuove generazioni? Le condotte adolescenziali sempre più aggressive non pretendono forse piuttosto un atteggiamento adulto di tipo più repressivo e contenitivo? In questo libro don Claudio, cappellano del carcere minorile Cesare Beccaria di Milano e fondatore della comunità Kayròs, ribadisce che non è una legge più dura e severa a fare da deterrente per contrastare la criminalità e il disagio giovanile. Non è la paura dell’arresto, il terrore del carcere a scoraggiare un ragazzo dal commettere reati; un adolescente cambia se si sente investito di fiducia, se incontra un adulto affidabile capace di offrire reali opportunità di crescita. Attraverso il racconto delle storie dei suoi ragazzi (tra i quali i noti rapper Baby Gang, Simba La Rue e Sacky), don Claudio accompagna il lettore nel cammino imprevedibile e rischioso della fiducia, il solo capace di alimentare la speranza educativa.