Marcellino Pane e Vino racconta la storia di un bambino abbandonato davanti ad un convento di frati che lo accolgono e lo allevano. Un giorno scopre nella soffitta un enorme crocifisso che desta in lui una profonda compassione tanto da decidere di prendersene cura portandogli da mangiare e riparandolo dal freddo.
Quell’amicizia lo rende felice; l’Uomo della soffitta diventa tutto per il suo cuore semplice, il centro dei suoi pensieri e della sua affezione.
«Gli occhi di Marcellino Pane e Vino» ha commentato don Luigi Giussani «sono due occhi sgranati sulla positività dell’essere».
Da questo racconto, scritto per i bambini e capace di commuovere gli adulti, è stato tratto il celebre film.
«Ho pensato di raccontare una delicata storia cristiana, né antica né moderna, che ci stia a dire se ancora esista, o meno, una qualche lagrima da offrire in omaggio all’amor di Dio.»
José María Sánchez Silva
Illustrazioni di Arcadio Lobato