Fin dalla giovinezza a suor Faustina è donata la grazia straordinaria di ricevere le visite di Gesù. Con grande diligenza prende nota di quanto avviene in questi incontri. Dalla penna di questa piccola suora polacca, abituata agli umili mestieri di lavapiatti e portinaia, nasce il più splendido canto alla divina Misericordia che sia mai stato scritto. Esiste veramente l'inferno? Perché Dio permette il male? Siamo veramente liberi? In paradiso ci annoieremo? Questo libro, offrendo una chiave di lettura delle quasi mille pagine del diario, non solo ci aiuta a rispondere a queste e a tante altre domande, ma ci parla di una felicità possibile a chiunque, fosse anche l'ultimo dei peccatori.