Un’antica leggenda narra di un fiore magico che assicurava la pace nel regno.
Un giorno un’ombra oscura cercò di distruggerlo, ma il fiore si salvò.
Nella lotta un petalo volò via e l’armonia nel regno cessò.
C’è ancora una speranza: se il petalo perduto sarà riunito alla corolla, la musica ricomincerà e la pace tornerà.
Solo una ragazza, la prescelta, potrà riuscire nell’impresa.

Illustrazioni di Diletta Lago

«La fiaba si fa apprezzare per la ricchezza dei temi e la notevole vivacità di una narrazione di ispirazione cinematografica, densa di intrecci fantasiosi ed elementi avventurosi, scandita da colpi di scena e animata da personaggi felicemente caratterizzati che si muovono sullo sfondo di una natura che ben corrisponde al mutare delle situazioni e dei diversi stati d’animo.»

Premio Hans Christian Andersen – Baia delle favole
fiaba vincitrice sezione ragazzi

Diletta Lago è nata a Cittadella (Padova) il 22 febbraio 2005; frequenta il liceo classico. Ha scritto e illustrato Estrela e il fiore perduto, racconto vincitore, a Sestri Levante, della sezione “ragazzi” del 53° Premio “Hans Christian Andersen – Baia delle Favole”, il concorso letterario che dal 1967 premia le migliori fiabe inedite.

Il 4 febbraio 2023 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella le ha conferito l'Attestato d'onore di "Alfiere della Repubblica" con la seguente motivazione:
Per l’amicizia incondizionata con cui ha aiutato una compagna di classe con disabilità nell’interazione sociale. La sensibilità dimostrata si riflette anche nella delicatezza della sua scrittura che l’ha portata a inventare una fiaba per bambini per la quale ha ottenuto un importante riconoscimento.
Diletta ha vinto nel 2020 il primo premio per la sezione ragazzi del concorso letterario Andersen-Baia delle Favole, dedicato alla letteratura per l’infanzia, presentando una sua fiaba, successivamente pubblicata dalla Casa Editrice Itaca con il titolo “Estrela e il fiore perduto”. Diletta ha personalmente realizzato anche le illustrazioni del libro. Ma i suoi meriti vanno al di là delle capacità di scrittura. Diletta è, infatti, una ragazza generosa che impiega il proprio tempo libero svolgendo diverse attività di animazione per i bambini della parrocchia. Sin dai tempi della scuola dell’infanzia, Diletta condivide il percorso scolastico con una compagna con disabilità cognitiva, facendosi spesso interprete dei suoi bisogni e cercando di facilitarne l’integrazione all’interno della classe e l’inserimento in un gruppo di coetanei, anche oltre l’ambito scolastico.

 www.quirinale.it

Il 24 febbraio Diletta è stata poi ricevuta dal Capo dello Stato al Quirinale, insieme agli altri giovani premiati, per la consegna dell’attestato d’onore.