Sei in: Autori > Bellandi Andrea Andrea Bellandi nasce a Firenze il 22 ottobre 1960. Dopo gli studi nel Seminario Arcivescovile Fiorentino, frequenta la Pontificia Università Gregoriana laureandosi in teologia nel 1993 con una tesi, diretta da monsignor Fisichella, dal titolo: Fede come stare e comprendere. La giustificazione dei fondamenti della fede nelle opere di J. Ratzinger. Viene ordinato sacerdote il 4 aprile 1985 entrando a far parte del presbiterio fiorentino. Dal 1987 è docente ordinario di Teologia fondamentale presso lo Studio Teologico Fiorentino, divenuto nel 1997 Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, di cui è preside dal 2003 al 2009. Dal 2010 è canonico della cattedrale metropolitana di Firenze e delegato arcivescovile per la formazione del clero. Dal 2014 è vicario generale della Diocesi di Firenze. Il 4 maggio 2019 viene ufficializzata la sua nomina ad arcivescovo metropolita di Salerno, Campagna e Acerno. Autore di diversi saggi, particolarmente sul pensiero di Ratzinger-Benedetto XVI, è stato curatore per Itaca delle mostre Videro e credettero. La bellezza e la gioia di essere cristiani; E vide che era cosa molto buona. Il dono della vita, la vita come dono.
Andrea Bellandi nasce a Firenze il 22 ottobre 1960. Dopo gli studi nel Seminario Arcivescovile Fiorentino, frequenta la Pontificia Università Gregoriana laureandosi in teologia nel 1993 con una tesi, diretta da monsignor Fisichella, dal titolo: Fede come stare e comprendere. La giustificazione dei fondamenti della fede nelle opere di J. Ratzinger. Viene ordinato sacerdote il 4 aprile 1985 entrando a far parte del presbiterio fiorentino. Dal 1987 è docente ordinario di Teologia fondamentale presso lo Studio Teologico Fiorentino, divenuto nel 1997 Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, di cui è preside dal 2003 al 2009. Dal 2010 è canonico della cattedrale metropolitana di Firenze e delegato arcivescovile per la formazione del clero. Dal 2014 è vicario generale della Diocesi di Firenze. Il 4 maggio 2019 viene ufficializzata la sua nomina ad arcivescovo metropolita di Salerno, Campagna e Acerno. Autore di diversi saggi, particolarmente sul pensiero di Ratzinger-Benedetto XVI, è stato curatore per Itaca delle mostre Videro e credettero. La bellezza e la gioia di essere cristiani; E vide che era cosa molto buona. Il dono della vita, la vita come dono.