in coedizione con EDB-Edizioni Dehoniane, Bologna
Premio ANDERSEN 2000 come miglior collana divulgazione
In un mondo come il nostro, così pieno di segni che indicano direzioni obbligate, c'è meno abitudine da parte dell'uomo a riconoscere dei "simboli", segni concreti che si riferiscono ad una realtà più profonda, che formano un ponte con l'origine e il senso della vita. L'uomo è un essere simbolico, l'uomo ha bisogno di simboli perchè ha bisogno di dare senso al cosmo, alla natura, alla propria vita, alla vita della sua gente; la storia di tutte le civiltà ce lo dimostra. In questa storia vi sono fattori particolarmenti importanti, come la parola e il legame con un'origine. In questo senso le culture dell'Africa e dell'Australia provocano la realtà odierna a non perdere quel legame simbolico che troppo spesso i fedeli delle così dette grandi religioni vivono formalmente o sono indotti a distorcelo nei fondamentalismi.