La testimonianza cristiana nel magistero di Giovanni Paolo II

Elementi per un dibattito teologico e un confronto con la cultura contemporanea a cento anni dalla sua nascita

Versione cartacea

Editore: ITACA
Pagine: 448
Genere: Papato
Altri generi: Testimoni
ISBN: 9788852606373
Tipologia: Libro
Formato: 14x21
Collana:
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Editore: ITACA
Pagine: 448
Genere: Papato
Altri generi: Testimoni
ISBN: 9788852606373
Tipologia: Libro
Formato: 14x21
Collana: De-Sidera
Anno di edizione: 2020

A cento anni dalla nascita di Giovanni Paolo II, l’Autore riflette sui contenuti della testimonianza al vaglio di un pensiero non solo teoretico, ma filtrati dall’esperienza di papa Wojtyła perché, come lui stesso ricorda, «l’uomo contemporaneo crede più ai testimoni che ai maestri, più all’esperienza che alla dottrina, più alla vita e ai fatti che alle teorie. La testimonianza della vita cristiana è la prima e insostituibile forma della missione: Cristo, di cui noi continuiamo la missione, è il “testimone” per eccellenza (Ap 1,5; 3,14) e il modello della testimonianza cristiana» (Redemptoris missio, 42).

Il testo approfondisce lo stile di testimonianza cristiana scaturito dalla vita e dall’insegnamento di papa Wojtyła. Da questa analisi si possono trarre degli elementi significativi per un dibattito teologico attuale in dialogo con la cultura contemporanea poiché «la categoria della testimonianza esprime il modo cristiano di trasmettere liberamente nella storia la verità della fede» (Prades).

«Analizzando la categoria di testimonianza all’interno del magistero di san Giovanni Paolo II, l’Autore individua come i termini testimonianza-testimone e santità-santo sono considerati sinonimi e interscambiabili. La testimonianza della vita cristiana nella santità è pertanto la prima e insostituibile forma della missione, perché rende visibile il mistero rivelato in Cristo e lascia trasparire l’Amore che ci chiama» (Dal Toso).

Prefazione di Javier Prades
Presentazione di Giampietro Dal Toso

Remigio Bellizio è nato ad Albanella (Salerno) nel 1964. Ordinato sacerdote nel 1988, ha conseguito la specializzazione e il dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense.  
Docente stabile di Teologia Morale Speciale presso lo Studio Teologico Salernitano della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e docente invitato presso la Pontificia Università Urbaniana, attualmente riveste l’incarico di direttore della Pontificia Fondazione “Domus Missionalis” presso la Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
Tra i numerosi saggi pubblicati in volumi collettanei: Gli anni della seconda guerra mondiale e del dopoguerra attraverso la cronaca parrocchiale di don Pasquale Serra (Napoli 1994); Lex nova caritas ed ecclesia nella morale agostiniana (Salerno 2001); Esperienza cristiana come fondamento della decisione morale. Uno studio su Giovanni Moioli (Salerno 2009); L’idea centrale di formazione di coscienza nell’itinerario biografico spirituale di J.H. Newman (Roma 2009).