Come può il cielo avere tante stelle?

Non è solo mezz'ora di canto

Versione cartacea

A cura di: Stefania Barbieri, Luisa Cogo, Rosi Rioli
Editore: ITACA
Pagine: 104
Genere: Scuola
Altri generi: Musica
ISBN: 9788852602368
Tipologia: Libro
Formato: 14x21
Collana:
Anno di edizione:
Tag: Insegnanti ed educatori
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A cura di: Stefania Barbieri, Luisa Cogo, Rosi Rioli
Editore: ITACA
Pagine: 104
Genere: Scuola
Altri generi: Musica
ISBN: 9788852602368
Tipologia: Libro
Formato: 14x21
Collana: Educare con
Anno di edizione: 2011
Tag: Insegnanti ed educatori
«Come può il cielo avere tante stelle? Come può, sembra un mare di sabbia…»
canto popolare brasiliano
Marco Aurélio Cardoso de Souza e Paolo Amelio non si sono mai incontrati. Sedici ore di aereo dividono Belo Horizonte, nello stato brasiliano del Minas Gerais dalla scuola paritaria di Milano in cui insegna Paolo Amelio.
Eppure è impossibile non notare, leggendo la loro esperienza di insegnanti di musica nella scuola dell’infanzia, la consonanza dell’impostazione educativa.
Gli stili narrativi e la tipologia dei testi sono diversi. Quello di Marco Aurélio è quasi un diario di bordo, la traccia del quotidiano nella quale l’insegnante di musica, che si concepisce educatore, si incontra (a volte si scontra) con ciascun bambino ammirando la fecondità del positivo che risiede in ognuno.
Paolo Amelio racconta in modo più storico e sistematico il suo compito, ma i criteri sono identici.
Si impone una domanda: è pura coincidenza o esistono dei presupposti che possono interessare tutti gli educatori, qualunque sia il loro ambito?
dall’introduzione di Rosi Rioli

A cura di Stefania Barbieri, Luisa Cogo, Rosi Rioli
Disegni di Silvana Ninivaggi

Prefazione di Rosetta Brambilla
Marco Aurélio Cardoso de Souza è nato a Caeté (Brasile) il 29 luglio 1968. Vive a Belo Horizonte. È sposato e ha una figlia. È un musicista che ama leggere poesie e storie. Laureato in Composizione presso l’Università Federale del Minas Gerais, ha maturato l’interesse per l’educazione musicale nel 1998 quando partecipa a un progetto istituzionale del Governo che lo porta a conoscere le Opere Educative Don Giussani e la fondatrice Rosetta Brambilla. Da allora svolge l’attività di insegnamento musicale con i piccoli accolti presso i quattro centri educativi che Rosetta ha costruito con l’aiuto di molti amici, soprattutto italiani. È imminente la pubblicazione di un suo cd di storie musicali per bambini.