Il dibattito sulla libertà della Chiesa e sulla laicità dello Stato è quanto mai vivo e attuale. Benedetto XVI ne ha sintetizzato i termini: «Per un rinnovamento culturale e spirituale dell’Italia e del Continente Europeo occorrerà lavorare affinché la laicità non venga interpretata come ostilità alla religione, ma, al contrario, come impegno a garantire a tutti, singoli e gruppi, nel rispetto delle esigenze del bene comune, la possibilità di vivere e manifestare le proprie convinzioni religiose».
Questo libro offre una felice sintesi della complessa storia delle relazioni tra la Chiesa e lo Stato da Constantino ai giorni nostri. Ne emerge un dato evidente: la Libertas Ecclesiae come progressivo definirsi di uno spazio, in primo luogo culturale, entro il quale la Chiesa e la società intera possono esprimersi liberamente.
con un intervento di Stefano Alberto
Catalogo della mostra organizzata in occasione della XXVI edizione del Meeting per l'amicizia fra i popoli (Rimini)