Barabba

Versione cartacea

Editore: JACA BOOK
Pagine: 160
Genere: Letteratura nordica
Altri generi: Romanzo, Classici della letteratura
ISBN: 9788816530041
Tipologia: Libro
Formato: 13x21
Anno di edizione:
Note: brossurato con alette
Tag: I 30 libri da leggere almeno una volta nella vita
Percorsi: Cercate il volto dei santi, Compagni di viaggio, Storie di vittoria sulla paura
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Editore: JACA BOOK
Pagine: 160
Genere: Letteratura nordica
Altri generi: Romanzo, Classici della letteratura
ISBN: 9788816530041
Tipologia: Libro
Formato: 13x21
Anno di edizione: 2012
Note: brossurato con alette
Tag: I 30 libri da leggere almeno una volta nella vita
Percorsi: Cercate il volto dei santi, Compagni di viaggio, Storie di vittoria sulla paura
Barabba è il capolavoro di Lagerkvist, un classico assoluto della letteratura del XX secolo, pubblicato nel 1950, un anno prima che gli fosse conferito il premio Nobel. È un romanzo di rara potenza drammatica e suggestione visiva, caratterizzato da una scrittura densa e concisa, sicuramente nell’insieme debitrice della passione per il teatro dell’autore (che infatti ne trarrà una riduzione teatrale qualche anno più avanti). Così Lagerkvist conduce il racconto non per trame ma per scene (forse, stazioni), secondo le strutture tradizionali del dramma religioso, che tuttavia rappresenta con incisive pennellate narrative volte a delineare i personaggi e i moti del loro animo. Non dramma, non teatro quindi, ma narrazione pura alimentata dal senso scenico di chi amava il teatro.
«Barabba è lo studio di un essere che dal suo stato primitivo di bruto evolve in uomo, a causa di un trauma rivelativo, e che desidererebbe cogliere il senso della ragione dei suoi ora nuovi sentimenti, di quella, vaga, presenza divina che scorge nelle cose, in quegli altri, i cristiani, cui vanamente vorrebbe mescolarsi sottraendosi alla sua decisa funzione simbolica: Barabba, l’uomo “con sul petto il nome di Dio sbarrato da una croce”»
(dalla Postfazione di Alessandro Ceni).
Nato a Växjo nel 1891, trascorre la giovinezza condizionato da un ambiente rurale e conservatore in un periodo di forti cambiamenti nella vita sociale, politica e letteraria. Poeta, drammaturgo e autore di romanzi e racconti, è uno dei più noti classici svedesi. Gli anni di esordio sono caratterizzati dall’interesse per le avanguardie, dalla violenza espressionistica di poesie che riflettono gli orrori della guerra e da una produzione teatrale influenzata dallo Strindberg mistico e surreale. Il romanzo Barabba gli vale il Nobel nel 1951. Le sue opere, anche le più pessimistiche, sono dettate dalla necessità di affermare i valori fondamentali della vita e dalla costante ricerca di un ateo che non riesce a superare il vuoto lasciato da una fede perduta. Muore nel 1974.