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La divisione della Cristianità Occidentale

Versione cartacea

Editore: D'ETTORIS
Genere: Saggi
ISBN: 9788889341117
Tipologia: Libro
Formato: 14x21
Anno di edizione:
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Editore: D'ETTORIS
Genere: Saggi
ISBN: 9788889341117
Tipologia: Libro
Formato: 14x21
Anno di edizione: 2009
Il saggio The dividing of Christendom (1965) raccoglie una parte delle lezioni tenute dallo storico inglese Christopher Dawson (1889-1970) nel periodo in cui occupa la cattedra di Studi cattolico-romani alla Harvard University (1958-1962). Dawson percorre l'itinerario che, partendo dal declino dell'unità medievale, ha portato alla dissoluzione della civiltà cristiana occidentale, con l'esito di avere prodotto una separazione intellettuale, psicologica e di vissuto storico, altrettanto pronunciata di quella strettamente teologica, tra cattolicesimo e protestantesimo. Esamina dunque la Riforma protestante, la Riforma cattolica più conosciuta come Controriforma, l'età del barocco, la cultura classica francese nel periodo dell'assolutismo, il pensiero scettico e libertino, l'Illuminismo.

Presentazione di Marco Respinti
HENRY CHRISTOPHER DAWSON (1889-1970) è considerato uno dei più illustri storici della cultura e della religione, e uno dei più significativi esponenti della rinascita cattolica in Inghilterra. Dopo gli studi a Oxford, lascia l'università, ma prosegue la ricerca e l'attività di scrittore. Nel 1914 si converte dall'anglicanesimo al cattolicesimo. Nonostante il credito scientifico acquisito e l'ingente produzione libraria, non riesce a rientrare nel mondo accademico e non ottiene mai una cattedra – talora per pregiudizio anticattolico – limitandosi a svolgere, in diversi atenei britannici, cicli di conferenze o corsi collaterali in tema di storia della civiltà, di filosofia della religione e di storia dell'educazione occidentale. Attivo fin dal 1920 come pubblicistica, collabora a molte riviste – spesso legate al risveglio culturale cattolico britannico negli anni 1930 – e tiene conversazioni per la BBC (British Broadcasting Corporation). Solo nel 1958 è chiamato a occupare la prima cattedra di Studi Cattolici Romani creata all'università di Harvard, negli Stati Uniti d'America.