spendi qui la carta docente Carte giovani sfoglia il catalogo Spedizione gratuita in Italia per ordini superiori a 29,90 €

La colpa di essere nati. Scritti sui Promessi sposi

Versione cartacea

Editore: LA NAVE DI TESEO
Pagine: 128
ISBN: 9788834614792
Tipologia: Libro
Anno di edizione:
Acquistabile con Carte Cultura e Carta del Docente
€ 15,20 € 16,00
-5%

Disponibile

Editore: LA NAVE DI TESEO
Pagine: 128
ISBN: 9788834614792
Tipologia: Libro
Anno di edizione: 2023
"L’incontro con Manzoni, avvenuto nell’infanzia, si è ripetuto negli anni, talvolta suscitando il mio entusiasmo, altre volte la mia perplessità, altre ancora la mia avversione. Gran parte delle opinioni correnti su di lui, comprese quelle negative, sono state anche le mie, in un periodo o nell’39;altro della mia vita. Eppure non sono mai riuscito a liberarmi di lui, e adesso non ho più nessuna intenzione di farlo. La lettura d’altronde cerca porte d’ingresso, scopre (meglio della scrittura) la natura cunicolare, sotterranea del testo. Lo scrittore dissemina il suo testo di segnali fuorvianti, inserisce trappole e inciampi, nasconde le parole-chiave così che soltanto chi gli è affine possa catturare il senso delle sue parole. L’ironia manzoniana placa chi non comprende in un sorriso complice e un po’ stupido (la sua gnomica, le sue sentenze sull’umana natura, sul cielo di Lombardia, sul sul guazzabugluo del cuore e così via), ma getta nel tormento chi abbia avuto la ventura di cogliere certi segni, certi indizi celati talvolta in un aggettivo, in un avverbio. Con questo libro non pretendo di fornire illuminazioni. Però, leggendo I Promessi Sposi, lavorandoci per un anno sono giunto ad alcune persuasioni che offro al lettore, non perché le debba condividere, ma perché ne riceva un aiuto nella ricerca di una propria via al cuore tragico e splendido di questo capolavoro.” – Luca Doninelli
LUCA DONINELLI (Leno 1956) nel 1982 si laurea in filosofia con una tesi su Michel Foucault. In qualità di critico letterario ed editorialista collabora con diverse testate, attualmente «Il Giornale» e «Avvenire». È consigliere d'amministrazione dell'Ente Teatrale Italiano.