L’età della prima media consente una iniziale possibilità di riflessione sulla realtà e di ricerca sistematica del nesso fra la realtà e il suo significato.
Il linguaggio letterario che più facilmente sostiene questo tentativo è in buona misura il testo descrittivo, in quanto già a 11-12 anni i ragazzi sono in grado di stupirsi approfonditamente di fronte all’essere delle cose, se solo li si accompagna, insegnando loro un adeguato metodo di osservazione.
Gli autori hanno composto un ricco percorso di osservazione della realtà, sperimentato da anni, il cui metodo è descritto in questo quaderno che è stato pensato come guida metodologica per i docenti.
Percorso di lavoro realizzato dal Centro scolastico “La Traccia”, Calcinate (BG)