L'unica grande opera narrativa che Pessoa ci abbia lasciato, il suo capolavoro, in realtà non esiste. Carte sparse, ritagli, appunti di tutta una vita pensati per un «libro a venire», pubblicato solo molto dopo la morte dell'autore, grazie a editori e curatori che hanno scelto e organizzato i materiali secondo il loro gusto. Questa edizione critica ricostruisce fedelmente il corpus piú completo del «non libro», disponendo in ordine cronologico le oltre quattrocento brevi prose che lo compongono. Un'occasione per leggere il Libro dell'inquietudine nella sua piú probabile elaborazione d'autore, e riscoprire un'opera senza pari nella letteratura del Novecento.