La diffusione e la pervasività delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione hanno cambiato e stanno cambiando profondamente il modo in cui viviamo, lavoriamo, comunichiamo, impariamo. Anche il settore della formazione sta conoscendo rapide trasformazioni, al punto da rendere ormai sempre più diffusa e condivisa l'idea che sia l'eLearning a costituire il principale strumento di sviluppo di progetti formativi per la knowledge society.
Prendendo avvio da un inquadramento dell'eLearning all'interno dello specifico ambito della storia della comunicazione e delle sue tecnologie, e dei rapporti tra queste ultime e la formazione, gli autori tracciano un percorso di analisi che attraversa il campo dell'instructional design e si concentra poi sulla gestione e sulla valutazione di alcuni casi concreti, con l'intento prioritario di aiutare il lettore a progettare e sviluppare un'adeguata integrazione delle tecnologie digitali per l'apprendimento e l'insegnamento e a evitare sia il rischio di una valorizzazione univoca e acritica delle tecnologie in sé, sia quello di una riduzione dell'eLearning alla sola pratica dei corsi online.
Pur caratterizzato da un approccio di lungo periodo e di alto respiro culturale, che considera l'eLearning come il frutto di un percorso plurisecolare d'integrazione delle tecnologie della comunicazione nell'esperienza formativa, il libro possiede dunque un forte radicamento empirico, centrato com'è sull'esperienza diretta degli autori come eLearner e come eTeacher. La prospettiva d'analisi, inoltre, è ampia e articolata, prendendo in esame l'applicazione dell'eLearning in diversi contesti: dall'azienda alla sanità, dalla scuola all'università, dalla pubblica amministrazione ai paesi in via di sviluppo.
Prefazione di Tony Bates