Perché sono ancora cristiano - Perchè sono ancora nella Chiesa

Versione cartacea

Editore: QUERINIANA
Pagine: 104
Genere: Teologia
ISBN: 9788839922625
Tipologia: Libro
Formato: 11x20
Anno di edizione:
Note: terza edizione (1 ediz. 1971)
€ 6,65 € 7,00
-5%

Disponibile in circa 3/4 gg

Editore: QUERINIANA
Pagine: 104
Genere: Teologia
ISBN: 9788839922625
Tipologia: Libro
Formato: 11x20
Anno di edizione: 2005
Note: terza edizione (1 ediz. 1971)
«Perché sono ancora cristiano?», si chiede Hans Urs von Balthasar. Perché il cristiano, risponde, «sa accompagnare silenziosamente i fratelli e le sorelle anche e soprattutto là dove gli altri si fermano». E perché sa che «quanto nella vita umana è assurdo e negativo trova senso e significato nell'incarnazione di Dio in Cristo: in lui l'Amore è riuscito a trasformare la solitudine della morte in una sofferenza che redime».

«E perché mai restare nella Chiesa?», si chiede Joseph Ratzinger in seconda battuta. Io rimango nella Chiesa e la amo, risponde il teologo, perché «è la Chiesa che, al di là delle sue infedeltà e delle debolezze umane, ci può dare Gesù Cristo», l'unico che redime l'umanità e la storia. E inoltre perché «la fede, che è una vera necessità per ogni essere umano e per il mondo, è possibile soltanto in comunione con altri credenti».

Hans Urs von Balthasar nacque a Lucerna nel 1905. Dopo gli studi di lettere e filosofia, nel 1929 entrò nella Compagnia di Gesù e fu ordinato sacerdote nel 1936. A Lione ebbe come maestro Henri de Lubac, dal quale apprese ad amare e a conoscere più approfonditamente gli antichi Padri della Chiesa e al quale resterà legato tutta la vita.
Balthasar è stato uno dei teologi più significativi del XX secolo ed è considerato a ragione uno dei più influenti precursori del Concilio Vaticano II.
La sua opera, che spazia in diversi campi, dalla letteratura alla filosofia e alla teologia, rappresenta un costante sforzo di interpretazione della cultura contemporanea attraverso il confronto con il messaggio cristiano.
Fu tra i fondatori della rivista teologica internazionale «Communio». Nota è la trilogia, sintesi del suo pensiero: GloriaTeodrammaticaTeologica.
Nominato cardinale per il suo contributo alla teologia, si spense a Basilea il 26 giugno 1988, due giorni prima di ricevere la porpora.