La rabbia negli adolescenti, ciò che pensano e ciò che sta loro a cuore, emergono con forza e realismo in questo romanzo, ispirato a fatti realmente accaduti, scritto da un insegnante che vive per ascoltarli e ricucire la distanza generazionale col mondo adulto.
Alex e Matteo si incontrarono mezz’ora prima alla solita tribuna. Quella tribuna era ormai diventata luogo di sfoghi e grida di aiuto verso adulti abituati a procurare ferite più che a curarle.
«Io, Matte, sono pieno di rabbia. Avrei voglia di spaccare tutto. Che fine fa la mia rabbia?»
«Io non lo so, ma da oggi non sarai solo.»