Per l’undicenne Tilly Pages non esiste luogo più accogliente della libreria dei nonni, dove è cresciuta circondata da volumi che ormai conosce a memoria. E dove ha scoperto di avere un dono speciale: è una librovaga, può viaggiare dentro le storie e parlare con le sue eroine preferite, vivendo esperienze uniche. Un dono straordinario che le permette di fiutare quando qualcosa non va nell’universo delle storie. Come accade in una fredda mattina di novembre, mentre è in vacanza a Parigi con il suo migliore amico Oskar. Non appena Tilly mette piede in una libreria piena di luci e colori che attira la sua attenzione, si accorge che le fiabe stanno letteralmente perdendo la loro magia. In “Cappuccetto Rosso”, “Jack e il fagiolo magico”, “Raperonzolo” e “Riccioli d’oro” regna il caos: i personaggi perdono in continuazione l’orientamento e si smarriscono; le storie sono tutte mescolate e si confondono l’una con l’altra; e poi misteriosi buchi nelle trame si aprono senza che nessuno se ne accorga. Preoccupata, Tilly capisce che c’è un solo modo per fermare questa gran confusione: entrare nelle fiabe e affrontare un nemico che conosce molto bene, prima che rovini il mondo della fantasia per sempre. Perché i cattivi si nascondono fuori e dentro le pagine. E solo aiutando con coraggio i suoi amici di carta potrà restituire loro il lieto fine che meritano e forse capire cosa è davvero accaduto alla sua mamma. Dopo “ Tilly e i segreti dei libri”, Anna James ci riporta nell’universo fantastico dei librovaghi. E ci esorta a prendere sul serio l’immaginazione, perché è una forza senza eguali in grado diportarci ovunque e di realizzare l’impossibile. Una nuova avventura per tutti coloro che non possono resistere alla tentazione di leggere un altro capitolo.