«Si può dire che oggi non viviamo un’epoca di cambiamento quanto un cambiamento d’epoca.
Questo nostro tempo richiede di vivere i problemi come sfide e non come ostacoli».
Papa Francesco
Nelle diverse sezioni della raccolta, Nicola Campagnoli
ci presenta i punti infiammati del nostro tempo – ferite individuali e
collettive – davanti ai quali si fermano tutte le parole e i commenti,
le riflessioni e i pareri del mondo per lasciare spazio a un grande
silenzio.
In questo «cambiamento d’epoca», sentiamo rinascere con
più forza e nettezza le domande fondamentali: chi sono io? Qual è il
compito e l’utilità del mio esistere?
È a questo punto della strada che è possibile
riscoprire nella tradizione, nel nostro passato, ciò che avevamo ormai
dimenticato, qualcosa di prezioso che ci era stato donato e che forse
non abbiamo mai guardato in faccia.
Le poesie di questa raccolta seguono le tracce di
speranza presenti in mezzo all’apparente confusione e all’inestricabile
groviglio di strade del tempo che ci è dato da vivere.