Siamo Carla e Pio, due coniugi come tanti, ai quali è accaduto, come a tanti, di non riconoscersi più.
Quanti potrebbero identificarsi in una vicenda come la nostra, partita da una grande scommessa su una promessa di felicità eterna, poi miseramente naufragata nel mare della banalità quotidiana? E quanti decidono di non mettersi nemmeno in viaggio, perché tanto “non ne vale la pena”?
Da quando il nostro matrimonio è letteralmente rinato, siamo stati spesso invitati a raccontare la nostra storia, e abbiamo accettato, non senza un certo imbarazzo e un po’ di ritrosia. Perché lo abbiamo fatto? Perché ogni volta ci accorgevamo che qualcuno ne aveva bisogno.