Romano Guardini

Versione cartacea

A cura di: Silvano Zucal
Editore: MORCELLIANA
Pagine: 96
Genere: Religione e catechesi
Altri generi: Saggi
ISBN: 9788837238193
Tipologia: Libro
Anno di edizione:
Note: Traduttore: Valentina Rossi
€ 9,50 € 10,00
-5%

Disponibile in circa 3/4 gg

A cura di: Silvano Zucal
Editore: MORCELLIANA
Pagine: 96
Genere: Religione e catechesi
Altri generi: Saggi
ISBN: 9788837238193
Tipologia: Libro
Anno di edizione: 2023
Note: Traduttore: Valentina Rossi
Il primo fra i maestri del Ratzinger teologo è senza dubbio il pensatore italo-tedesco Romano Guardini, a cui torna spesso in quasi tutti i suoi scritti. Sono qui pubblicati – e introdotti da Silvano Zucal, curatore dell'Opera Omnia di Guardini – i due testi a lui interamente dedicati. Quella di Guardini è sempre stata per Ratzinger una voce ancora attuale che va resa nuovamente udibile: senza alcuna esitazione scommetteva che la diversità che lo caratterizza, per il diverso destino epocale in cui Guardini ha vissuto, avesse in sé quella “forza dell'incontro” che può ricondurci davanti a noi e in noi stessi.

Joseph Ratzinger nasce il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, un paesino della Baviera, in diocesi di Passau (Germania). Dopo gli studi teologici e l’ordinazione sacerdotale, avvenuta il 29 giugno 1951, insegna teologia nelle università di Monaco di Baviera, Bonn, Münster, Tubinga e Ratisbona. È consigliere del cardinale Frings durante il concilio Vaticano II. Nel 1977 è arcivescovo di Monaco di Baviera e riceve la dignità cardinalizia da papa Paolo VI. Nel 1981 è nominato da papa Giovanni Paolo II prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. È Presidente della Commissione per la Preparazione del Catechismo della Chiesa Cattolica, che dopo sei anni di lavoro (1986-1992) presenterà al Santo Padre il nuovo Catechismo. Dal 1998 è vice decano del Collegio dei cardinali, di cui viene eletto decano nel 2002.
Il 19 aprile 2005 sale al soglio pontificio col nome di Benedetto XVI.
L’11 febbraio 2013 annuncia la sua rinuncia al ministero petrino a partire dalle ore 20 del 28 febbraio seguente, lasciando così spazio alla convocazione di un conclave che si è concluso la sera del 13 marzo con l’elezione al soglio pontificio di papa Francesco.
Muore il 31 dicembre 2022 nel Monastero Mater Ecclesiæ, in Vaticano.