Una storia di amore e odio: è il romanzo di Giuliano l'Apostata, l'imperatore romano che, nel IV sec. d.C., cercò di reprimere l'astro nascente del Cristianesimo e quasi vi riuscì. In una narrazione vivace e appassionante, de Wohl illumina i lati più intensi del personaggio: dall'educazione in un monastero all'ascesa al trono, fino al cuore della sua vicenda, quando Giuliano vide l'"Ave Cesare" dei suoi soldati come l'opportunità di sconfiggere il Cristianesimo e rafforzare il suo potere. Ma il talento narrativo di de Wohl non si limita all'Imperatore: ci restituisce anche l'Uomo Giuliano, con il suo amore per la cugina Elena, insieme tenero e tragico, forza essenziale della sua vita e del libro.