La Chiesa di fronte alla sfida del Risorgimento

Versione cartacea

Editore: ITACA
Pagine: 80
Genere: Storia
Altri generi: Tutto a 2,50 euro
ISBN: 9788852602726
Tipologia: Libro
Formato: 16,5x23,5
Anno di edizione:
Note: illustrazioni a colori
Acquistabile con Carte Cultura e Carta del Docente
Editore: ITACA
Pagine: 80
Genere: Storia
Altri generi: Tutto a 2,50 euro
ISBN: 9788852602726
Tipologia: Libro
Formato: 16,5x23,5
Anno di edizione: 2011
Note: illustrazioni a colori
L’intento di questa pubblicazione è presentare aspetti del Risorgimento solitamente lasciati in ombra e fare comprendere quali complesse problematiche abbia dovuto affrontare la Chiesa, e in particolare Pio IX, che vedeva messa in discussione non solo l’esistenza dello Stato pontificio, ma la coscienza di fede del popolo e le sue stesse condizioni materiali di vita.
In un contesto storico che mutava radicalmente e rapidamente, la Chiesa fu presenza provvidenziale ed efficace per difendere e risollevare le sorti di questo popolo, colpito e umiliato, attraverso una straordinaria fioritura di santi e sotto la guida di papi che emergono per illuminata paternità e spirito profetico: Pio IX e Leone XIII.
La Chiesa non intese opporsi all’unità d’Italia, bensì all’ideologia e alla modalità secondo cui quell’unità si andò costruendo. L’esclusione dei cattolici dalla scena politica risorgimentale, voluta da Pio IX e da Leone XIII, non fu condanna all’inerzia, ma sollecitazione a dedicare energie e tempo a servizio di ceti popolari, abbandonati a se stessi, costretti a difendersi dalla miseria e dalla fame, che poterono sperimentare la passione dell’uomo propria di Cristo e l’amicizia della Chiesa verso il popolo italiano che, nel 1929, portò alla Conciliazione tra Stato e Chiesa.

Prefazione di Andrea Padovani

Carlo Dalpane (Castel Bolognese 22 novembre 1932 – Bologna 27 agosto 2018)  viene ordinato sacerdote nel 1956 e nello stesso anno si iscrive all’Università di Bologna, conseguendo la laurea in filosofia.

Dal 1960 si dedica all’insegnamento della religione nelle scuole di Stato. Avendo incontrato a Milano don Luigi Giussani, introduce in diocesi di Imola il metodo educativo di Gioventù Studentesca (1961).

Nel 1967 assume la cattedra di filosofia e storia nei licei. Contempora­neamente insegna filosofia, storia della Chiesa e Patrologia all’Istituto Diocesano di Scienze Religiose, del quale è anche direttore fino al 2006.

Dal 1970 al 1990 è parroco a Toscanella di Dozza e successivamente rettore del Seminario di Imola (1990-2003).

Diviene rettore della chiesa del Pio Suffragio di Lugo di Romagna dove svolge corsi di storia della civiltà e dei costumi dei Greci e dei Romani, di storia dell’impero romano d’oriente e di storia della Chiesa nell’ambito dell’Università per adulti.