Contributi di Francesco Valenti, Onorato Grassi, Daniela Valle Vallomini, Andrea Gorini, Stefano Molla, Donatella Morelli, Luca Botturi, Luca Montecchi, Ezio Delfino, Ernesto Diaco
Nel periodo iniziato un anno fa e che stiamo ancora vivendo, scuole e docenti hanno svolto un ruolo particolarmente rilevante e atteso. L’isolamento sociale ha imposto l’adozione di nuove tecnologie come strumento di lezione, con il loro specifico linguaggio, per molti aspetti inconsueto e impersonale, nel paragone con domande ineludibili: Che cosa significa fare scuola? Che cosa è una scuola? Perché insegniamo? Perché si educa?
Sin dall’inizio del confinamento domestico, la rete di scuole che fa riferimento all’Associazione culturale Il Rischio Educativo si è impegnata nel sostegno a scuole e docenti, secondo il proprio metodo, che consiste nella riflessione sull’esperienza alla luce di criteri educativi fondamentali.
Il volume raccoglie contributi frutto del lavoro comune tra docenti e scuole, che ha trovato un momento di sintesi in occasione del Convegno “Il rischio educativo nei mesi dell’emergenza. Riflessioni sull’esperienza”. Essi affrontano i temi della relazione educativa, della didattica a distanza, dell’autonomia offrendo uno strumento prezioso per una riflessione sui cambiamenti in atto nella scuola.